domenica 8 gennaio 2017

PCOS: preparato per cioccolata calda extrafondente


Gennaio è finalmente giunto col suo carico di speranza e buoni propositi, ma è anche il mese più freddo dell'anno, per cui non so voi, ma per me funziona più o meno così:
Freddo = zero voglia di uscire
Zero voglia di uscire = stare al calduccio a casa
Stare al calduccio a casa = copertina+tisanina
Così oltre ai sensi ci si scalda anche il cuore.
Ma cosa succede quando all'ovulazione e al ciclo la tisanina non basta e manifestano per il loro diritto sacrosanto di assumere schifezze random? Cioccolata calda!
Ma di quelle da assaporare senza (troppi) sensi di colpa e senza andare a disturbare le ovaie e l'insulina.
Quindi bando alle ciance ed ecco la ricetta:

- Cioccolata fondente 85% : 200 gr
- Cacao: 80 gr
- Fecola di patate: 20 gr


Avrete bisogno soltanto di un tritatutto per polverizzare e mescolare tutti gli ingredienti. Aiutatevi con un colino per tritare al meglio la cioccolata. La scadenza potrete stabilirla in base alla scadenza dei singoli ingredienti, ma in ogni caso è da evitare di superare i 3 mesi.
Per una cioccolata calda dalla giusta densità saranno sufficienti 25 grammi di prodotto ogni 150 ml di latte (anche vegetale) e basterà cuocere il tutto a fuoco lento mescolando continuamente. Sarà pronta 60 secondi circa dopo l'ebollizione.
Personalmente utilizzo due cucchiaini di stevia per dolcificare in modo da tenere basso l'indice glicemico e preferisco utilizzare ingredienti completamente privi di glutine e lattosio.
Tenete presente però che di base il gusto sarà molto intenso ed amaro, per cui non adatto a chi non ama il cioccolato extrafondente, potrete ovviamente aggiungere spezie a piacere, io l'adoro col peperoncino che insieme al cioccolato fondente è anche un potente antiossidante...non resta che armarsi di cucchiaino e gustarla!

martedì 3 gennaio 2017

5 Tipologie di uomini da cui stare alla larga (plus size version)



Si sa, in un mondo ideale le donne amerebbero le altre donne in una landa dai colori pastello e al profumo di lavanda con un sottofondo di uccellini cinguettanti e l'unica nota negativa sarebbe condividere gli assorbenti rischiando di restarne senza e soprattutto subire le nefaste conseguenze di un ciclo sincronizzato - E invece no, abbiamo un'indole decisamente masochista e preferiamo lasciarci tentare dal lato oscuro della forza, rassegnandoci ad un destino costellato di litigi per la tavoletta del bagno perennemente alzata, e diciamolo, se si ha qualche chilo in più, le varianti alle quali prestare attenzione aumentano sensibilmente.
Indi per cui ecco 5 tipologie di "uomini" che una donna plus size corre il rischio d'incontrare, perchè se è vero che le donne vengono da venere e gli uomini da marte, è anche vero che alcuni di loro è molto meglio che tornino da dove sono venuti:

1) Lo svogliato: è l'uomo dalla minima spesa e massima resa (parlando ovviamente in termini di affettività) e ad onor del vero, il gioiellino in questione non è un problema esclusivo delle donne plus size. Sta con voi ed esce con voi, non è tenuto a dimostrarvi altro, il massimo del romanticismo che potrete aspettarvi sarà dirvi "salute" dopo uno starnuto.

2) Il personal trainer: esce con voi perchè sta bene e si sente il figo della coppia, ma la sua missione è farvi dimagrire per sfoggiarvi con gli amici. Spesso la sua tecnica preferita per incentivare la fortunata consiste nella sempre attuale ed "efficace" umiliazione pubblica.

3) Il cecchino: gli piace andare sul sicuro e pensa che noi ciccione siamo troppo disperate per rifiutare le sue avances, e quando l'impensabile (soltanto per lui ovviamente) accade, fa del body shaming la sua unica ragione di vita...fino al prossimo obiettivo.

4) Il ninja: è molto probabile che gli piacciate, e anche tanto, ma si vergogna a farsi vedere in giro con una cicciona, le scuse più o meno sono sempre le stesse, non gli piace la confusione, non vuole incontrare una determinata persona, quel ristorantino è un pò fuori mano, ma si mangia veramente bene ecc..., Il vantaggio è che vi farà scoprire angoli inesplorati della vostra città, ma il gioco non vale la candela, per cui sfanculatelo senza rimpianti.

5) Il feticista della ciccia: specie altamente presente nei siti d'incontri a tema, non sta con voi, ma con la vostra ciccia e il passo dal farvi sentire delle dee al trattarvi come semplici oggetti sessuali sarà incredibilmente breve...basterà parlargli di dieta e leggerete il terrore nei suoi occhi.

A chi di noi non è capitato almeno una volta di imbattersi in uno di questi elementi? L'importante è rendersene conto in tempo e volersi bene, in fondo la migliore compagnia resta sempre la nostra.