Buongiorno fanciulle belle!
In questa domenica mattina non è stato l'odore del caffè a destarmi dallo stato catatonico, ma la voglia di scrivere questo post...eh sì, perchè nasce da una collaborazione con altri blogger plus size e per me è stato un onore, oltre che un divertimento farne parte.
Li conoscerete sicuramente, i loro blog,
La diva delle curve di Marged Flavia Trumper ,
Uomini di peso di Alessandro Carella ,
Mixelchic di Elena Palieri ,
Tondamente curvy di Valentina Imbellone ,
Plus kawaii di Miria Benotti e
Curvy Nene di Irene Mastronardo sono molto conosciuti nel settore oltre ad essere il non plus ultra dei blog plus size.
L'idea di andare oltre la
"Comfort Zone" , quindi è nata innanzitutto dalla voglia di mettersi in gioco e dare spazio a quei capi che al momento dell'acquisto ci piacciono da morire, ma solo sul manichino o sulla modella e quindi finiscono per impolverarsi nell'armadio in attesa che le bracciotte non sembrino più le zampe di uno scoiattolo volante, i fianchi non ricordino quelli della Venere di Willendorf e le gambe la smettano di dare vita a scintille che neanche i fuochi di ferragosto, o almeno questo è il mio personale concetto di comfort zone perchè alla fine ognuno ha il proprio per cui avrete modo di scoprire attraverso gli outfit proposti dai vari blogger fin dove si spinge la Comfort Zone di ognuno di noi.
Cos'è la Comfort Zone?
E' la nostra personale copertina di linus, rappresenta tutto ciò che ci da sicurezza e ci fa sentire perfettamente a nostro agio, ma il bello è anche cercare di sfidarla continuamente per scoprire che dopotutto ciò che c'è oltre non fa poi così paura. Per quanto mi riguarda, questo è stato uno dei motivi che mi ha spinto a creare questo piccolo spazio virtuale da condividere con voi, proprio per superare i miei limiti, le mie insicurezze e certe regole imprescindibili che la società sembra attribuirci...finalmente sempre più spesso ho imparato a pensare che se non piace, pazienza, c'è tutto un mondo da guardare!
Per cui ecco le bracciotte di cui sopra in bella mostra (non che non succeda mai, ma di solito ho sempre lì pronto un cardigan che dalla borsa mi sussurra che va tutto bene), la gonna di tulle che mette in evidenza i fianchi e la Curtney Love de no'arti è servita...a questo punto che fai, i leggings te li tieni? Certo che no, via anche quelli e la Comfort Zone è solo un lontano ricordo e a dire il vero con la gonna ormai è vero amore e la metterei anche per andarci a letto.
Personalmente, avendo una forma particolarmente a pera, ho preferito indossare la gonna a vita alta e piazzarci un bel cinturone per definire/creare il punto vita. Forse avrei fatto meglio ad indossare degli stivaletti o meglio ancora dei tacchi, ma come ormai ben sapete questi ultimi non li tollero benissimo e alla fine ho preferito le Superga che mi pare rendano il tutto più sbarazzino, sarà che a quasi trenta anni suonati mi sento perennemente sedicenne inside.
Per cui addio Comfort Zone, benvenuta STICAZZI Zone! Che detto tra noi è una "zone" molto più divertente.
Il top è di una vecchia collezione di H&M, le scarpe superga e la gonna è della scorsa collezione autunno/inverno di Asos non più disponibile, ma potete trovare un modello simile
QUI